Pratiche di agricoltura urbana e di comunità si stanno diffondendo in tutte le grandi città: ma qual è il loro effettivo impatto sull’ambiente e sulle comunità? L’agricoltura urbana può divenire anche una linea di finanziamento o è principalmente un centro di costo? Questo modulo intende affrontare la questione delle terre dismesse e abbandonate, discutere delle opportunità e dei rischi connessi all’agricoltura urbana, scoprire i fondi ad essa destinati e presentare pratiche nazionali e internazionali esemplari e replicabili.
Il corso sarà attivato solo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti
Scadenza iscrizioni: 15 aprile
9:30-13:30 Agricoltura urbana: pratiche colturali, coesione sociale e idee di città – Andrea Calori, socio Està e Francesca Federici, socia Està
14:30-17:30 Esperienze da città italiane – Andrea Calori, socio Està e Francesca Federici, socia Està
17:30-18:30 Best practice a cura di Està
341,60 €